MUSICA E DIRITTI UMANI: ECCO I SEMIFINALISTI DEL PREMIO AMNESTY EMERGENTI

Dal 17 al 23 luglio a Rovigo si terrà la "Settimana dei diritti umani", una manifestazione multidisciplinare che culminerà nella 26a edizione di "Voci per la libertà - Una canzone per Amnesty", un festival che unisce musica e diritti umani. L'evento si propone di promuovere i diritti umani attraverso l'arte e la cultura.

Durante la "Settimana dei diritti umani" si svolgeranno vari appuntamenti, distribuiti in diversi luoghi della città di Rovigo, tutti i giorni dal pomeriggio alla sera. Questa serie di eventi prelude alla 26a edizione di "Voci per la libertà - Una canzone per Amnesty", che avrà luogo dal 21 al 23 luglio. Lo scopo di quest'iniziativa è sensibilizzare il pubblico sui temi dei diritti umani e promuovere la loro importanza.

Nel frattempo, sono stati annunciati gli otto semifinalisti del Premio Amnesty International nella sezione Emergenti. Questi artisti si esibiranno sul palco principale di "Voci per la libertà - Una canzone per Amnesty" in Piazza Vittorio Emanuele II a Rovigo. Le esibizioni avranno luogo durante le due semifinali, rispettivamente il 21 e il 22 luglio.

I semifinalisti della prima serata, il 21 luglio, sono i seguenti: Buva da Cerignola/Roma con il brano "Sud" Cenere da Bologna con il brano "Chi lo decide chi siamo?" Da Quagga da Verona con il brano "Casa mia" Pankhurst da Ferrara con il brano "Watch him bleed" Nella seconda serata, il 22 luglio, si esibiranno: Candeo da Milano con il brano "Le tue stesse gambe" Cocciglia dall'Aquila con il brano "La mia giostra" La Malaleche feat. Diva Eva da Milano con il brano "Cuentalo" Obi da Torino con il brano "Attimo" Dopo le due semifinali, i migliori cinque artisti accederanno alla finale che si terrà il 23 luglio. Durante la finale avverrà anche la premiazione del vincitore del Premio Amnesty International nella sezione Emergenti. Questo prestigioso riconoscimento sarà assegnato a un brano pubblicato nell'anno precedente da un artista emergente.

Inoltre, nella 26a edizione di "Voci per la libertà - Una canzone per Amnesty" sarà anche premiato il vincitore del Premio Amnesty International nella sezione Big. Questo premio, giunto alla 21a edizione, sarà assegnato a un brano pubblicato nell'anno precedente da un protagonista della musica italiana. La giuria, composta da esperti del settore, sceglierà il vincitore tra dieci finalisti, i cui nomi sono stati annunciati nelle settimane precedenti.

I finalisti per il Premio Amnesty International nella sezione Big sono: Manuel Agnelli con il brano "Severodonetsk" (Manuel Agnelli) Chiara Civello con il brano "Sono come sono" (Kaballà / Chiara Civello / Macau) Dargen D'Amico con il brano "Gaza" (Dargen D'Amico) Grazia Di Michele con il brano "Dall'altra parte" (Grazia Di Michele / Mario Rosini) Dolcenera con il brano "Mediterraneo" (Dolcenera / Francesco Sighieri) Marlene Kuntz con il brano "Bastasse" (Cristiano Godano / Davide Arneodo / Taketo Gohara / Riccardo Tesio / Cristiano Godano) Nada con il brano "In mezzo al mare" (Nada) Rancore con il brano "Lontano 2036" (Rancore / Mattia Crescini / Cristiano Campana) Massimo Ranieri con il brano "Lettera di là dal mare" (Fabio Ilacqua) The Zen Circus ft. Claudio Santamaria con il brano "118" (Andrea Appino, Karim Qqru, Massimiliano "Ufo" Schiavelli) Il vincitore di questa sezione sarà annunciato prossimamente, insieme all'intero programma di "Voci per la libertà - Una canzone per Amnesty" e della Settimana dei diritti umani.

La Settimana dei diritti umani è il risultato della collaborazione di numerose associazioni e realtà culturali rodigine. Questa iniziativa coinvolgerà musicisti, scrittori, attori e intellettuali, con l'obiettivo di avvicinare pubblici e generazioni diverse. Durante la Settimana dei diritti umani si terranno eventi legati alla musica, dibattiti, letteratura, sport, laboratori, mostre e spettacoli artistici, teatrali e cinematografici.

Alcune delle associazioni coinvolte nella Settimana dei diritti umani sono: Voci per la libertà, Amnesty International, Libera Rovigo, Centro di Documentazione Polesano, Emergency, Sportello Avvocato di Strada di Rovigo, Legambiente Rovigo, Circolo Arci 2 giugno, Arci Rovigo, Spazio T, Rete Kurdistan, Vivi Rovigo, UISP, FIAB, A.I.T.Sa.M., REM, Mille e una notte, Politropia Arcigay Rovigo, Il Manto di Martino, Centro Francescano Ascolto, Artinstrada, Commissione Pari Opportunità Comune di Rovigo, Centro Servizio Volontariato di Padova e Rovigo, Caritas Adria Rovigo, Consorzio Università Rovigo, Conservatorio Rovigo, Porto Alegre, Zico, CGIL, CISL, UIL.

Glossario tecnico: Premio Amnesty International : Riconoscimento conferito da Amnesty International a brani musicali che promuovono i diritti umani. Emergenti : Sezione del Premio Amnesty International dedicata ad artisti emergenti. Piazza Vittorio Emanuele II : Luogo in cui si svolge il festival "Voci per la libertà - Una canzone per Amnesty". Palco principale : Palcoscenico principale su cui si esibiscono gli artisti durante il festival "Voci per la libertà - Una canzone per Amnesty". Giuria : Gruppo di esperti che valuta i finalisti e seleziona i vincitori del Premio Amnesty International. Protagonista della musica italiana : Artista italiano di rilievo nel panorama musicale. Finalisti : Artisti selezionati per competere nella fase finale del Premio Amnesty International. Brano : Composizione musicale. Sezione Big : Categoria del Premio Amnesty International dedicata agli artisti già affermati. Settimana dei diritti umani : Manifestazione multidisciplinare che si tiene a Rovigo per promuovere i diritti umani attraverso l'arte e la cultura. Settimana dei diritti umani : Serie di eventi che si svolgono per una settimana intera a Rovigo, promuovendo i diritti umani attraverso diverse forme d'arte e cultura. Temi trattati: Musica Diritti umani Arte e cultura Festival musicale Sensibilizzazione Partecipazione artistica Musica italiana Emergenti Premiazioni #Vociperlalibertà #UnaCanzonePerAmnesty #DirittiUmani #Musica #Emergenti #PremioAmnestyEmergenti #PremioAmnesty #Festival #Rovigo #Settimanadeidirittiumani