FIRMA - PER I DUE FRATELLINI STRAPPATI DI VERONA: Una storia di abusi nel sistema di tutela minorile veneto

Verona, Italia - Negli ultimi anni, il Veneto è stato teatro di una preoccupante deresponsabilizzazione della politica riguardo alla tutela dei minori, che ha affidato tale compito alle ASL (Aziende Sanitarie Locali) e alle cooperative private. Questo approccio ha aperto la strada a numerosi abusi sui bambini, strappati ingiustamente alle loro famiglie, che avrebbero potuto essere aiutati e sostenuti direttamente nel proprio contesto familiare.

Nel Comune di Verona, come riportato sui social media e dai mezzi di comunicazione, si è verificato un altro caso di ingiusta separazione familiare. Questa volta, sono stati strappati alla loro famiglia due piccoli fratellini. La famiglia coinvolta conta quattro bambini, di cui due sono stati riconosciuti idonei per il ritorno a casa, mentre gli altri due non lo sono.

Un'amica di famiglia della madre dei due fratellini ha condiviso le sue preoccupazioni riguardo alla situazione, definendola scandalosa. Questa donna ha assistito alla crescita della madre dei bambini, che si è dimostrata una persona amorevole e devota ai suoi figli. La sua unica colpa, in un momento di difficoltà economica alcuni anni fa, è stata quella di chiedere aiuto alle istituzioni, le quali, anziché proteggerla e sostenerla, hanno approfittato della situazione a loro vantaggio.

Da anni, questa madre lotta per riavere i suoi piccoli con sé, riuscendo a incontrarli solamente una volta ogni 15 giorni. Nonostante ciò, lei continua a sostenere economicamente i suoi figli, poiché non va dimenticato che le spese per l'abbigliamento, i materiali scolastici e le necessità primarie sono a carico dei genitori. La madre asciuga le lacrime dei suoi bambini mentre loro chiedono: "Mamma, quando torneremo a casa?" E lei, senza far trasparire il suo dolore dilaniante, risponde loro: "Presto, ve lo prometto, presto."

I due fratellini hanno potuto vedere il loro fratellino di soli 3 anni e la sorellina di 6 anni soltanto durante gli incontri quindicinali. Il più piccolo di loro è nato mentre i suoi fratelli erano già stati allontanati dalla famiglia. Come è possibile permettere una situazione del genere? Essere buoni genitori per soli due figli e negare questo diritto agli altri due?

È importante sottolineare che la famiglia coinvolta gode di stabilità economica e possiede una bellissima casa. Hanno relazioni positive con pediatri e insegnanti, mentre il quartiere in cui sono cresciuti può testimoniare la loro solida struttura familiare. Quanti soldi sono stati spesi finora in visite per valutare il loro equilibrio come genitori? Quanti soldi sono stati spesi in lunghe pratiche burocratiche? Quanti soldi sono stati spesi per cercare di ricostruire i frammenti dei loro cuori spezzati, giovani genitori a metà?

L'amica di famiglia promette di sostenere la giovane madre e spera che i media da lei contattati riescano a diffondere questa storia il più ampiamente possibile. Un abbraccio viene inviato ai genitori e un altro ai piccoli fratellini. Speriamo che non debbano più decorare un altro albero di Natale a metà, un sogno nel cassetto per loro.

La petizione lanciata chiede l'intervento immediato di coloro a cui è indirizzata, affinché i bambini possano tornare a casa e le famiglie possano ricevere il sostegno necessario nel loro ambiente domestico. Si richiede inoltre l'avvio di indagini per individuare eventuali responsabilità riguardanti la gestione di questa famiglia e dei bambini coinvolti, adottando i provvedimenti di tutela e sanzione necessari.

I firmatari chiedono inoltre un'indagine sul sistema di tutela minorile di Verona e del Veneto per individuare eventuali criticità e adottare le misure necessarie affinché situazioni come questa non si ripetano mai più.

La petizione è stata indirizzata al Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, al Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, all'Assessore alla Sanità e ai Servizi Sociali, Manuela Lanzarin, al Garante dell'Infanzia e Adolescenza, Mario Caramel, e al Sindaco di Verona, Damiano Tommasi.

Firma la petizione qui : https://www.famiglieunite.it/2023/06/07/per-i-due-fratellini-strappati-di-verona/

Per ulteriori informazioni visita la pagina Facebook del gruppo "Io sto con i bambini veronesi": https://www.facebook.com/groups/io.sto.con.i.bambini.veronesi

Temi trattati nell'articolo: Abusi sui minori Deresponsabilizzazione della politica Tutela dei minori Famiglie strappate Problemi del sistema di tutela minorile Glossario tecnico: ASL (Aziende Sanitarie Locali) : enti pubblici italiani responsabili dell'erogazione dei servizi sanitari e assistenziali a livello locale. Cooperative private : organizzazioni non governative che forniscono servizi di vario tipo, inclusa l'assistenza sociale, solitamente in partnership con il settore pubblico. Garante dell’Infanzia e Adolescenza : figura istituzionale che si occupa di vigilare sui diritti dei minori e di promuovere le loro condizioni di benessere. Petizione : documento o richiesta formale indirizzata a un'autorità o a un organo decisionale per sollecitare un'azione o un cambiamento. PSICOFARMACI AI BAMBINI : farmaci utilizzati per trattare disturbi psichiatrici nei bambini. PSICHIATRIA : branca della medicina che si occupa della diagnosi, del trattamento e della prevenzione dei disturbi mentali. STRUTTURE PSICHIATRICHE : istituti o ospedali specializzati nella cura e nel trattamento dei disturbi mentali. FILIERA PSICHIATRICA : insieme delle figure professionali coinvolte nella diagnosi, nel trattamento e nella cura dei disturbi mentali. #BambiniInternati #BambiniLegatiAiLetti #BambiniPsichiatrizzati #BambiniSedati #BambiniStrappati #Contenzione #FilieraPsichiatrica #Lanzarin #ManicomiPerBambini #Petizione #Psichiatria #PsicofarmaciAiBambini #StrutturePsichiatriche #Zaia